#escodaquelblog! Dovrei? Forse no.

Sui social network condivido e pubblico sempre più informazioni e notizie riguardanti il Movimento 5 Stelle. Sto diventando quasi un "paranoico" della politica. Si creano dibattiti, ma alcune volte anche scontri che rasentano la maleducazione.

Molte volte mi sono chiesto come mai la mia bacheca stia quasi fungendo da spot al M5S e cosa ne guadagni poi ad apparire così pesante e fissato.
Ho cercato di ragionarci sopra e forse sono arrivato ad una risposta: sono cresciuto con trasmissioni come Annozero, Ballarò, Matrix, Servizio Pubblico e con la lettura accanita di quotidiani online (La Repubblica, il Corriere, il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano). Insomma, sono sempre stato abituato a dibattiti più o meno oggettivi, ma che presentavano una peculiarità: nel bene o nel male davano la possibilità di informarsi e farsi un'opinione. Questo soprattutto perché a portare avanti la propria tesi non c'era solo una parte politica, ma un insieme di "menti", anche di diverso schieramento. Per esempio, se c'era un attacco a Berlusconi, a difenderlo su tv e giornali c'era il deputato UDC, il senatore leghista, il giornalista di partito, il sindacalista amico, ecc. ecc. Stessa prassi si presentava anche dall'altra parte: a rispondere ad attacchi su Prodi ci poteva essere il deputato IDV, il senatore di Rifondazione Comunista, il costituzionalista amico o il giornalista di sinistra.
Invece per il M5S non sta accadendo nulla di tutto questo! Sui media il M5S è solo (direi fortunatamente) e gli attacchi arrivano da ogni dove: esponenti di centro-sinistra, di centro-destra, leghisti, comunisti, giornalisti (a parte eccezioni), personalità mediamente informate, finti opinionisti. Insomma, nessuno difende il M5S se non i portavoce dello stesso.
Da elettore e attivista pentastellato, non mi infastidisce questa "solitudine" in sé, ma il fatto che anche persone che reputo intelligenti avanzano obiezioni di basso livello, mai sui contenuti, sempre su frasi (e toni) di Grillo prese qua e là. Ed ecco che anche loro ci cascano: una chiara battuta viene tagliata e si attacca Beppe Grillo proprio come preannunciava nella battuta stessa:


Ormai è quasi un anno che il M5S è in Parlamento e non ho ancora sentito una vera e propria obiezione di carattere contenutistico. Vedo solamente gente che fino a ieri diceva "Io voto SEL per Tizio, mica per Vendola!" oppure "Io voto PD perché sono persone competenti, mica per Bersani!", che però adesso, pur delusa dagli stessi, non vota M5S perché "c'è Grillo"!
Per concludere, più viene portata avanti una critica di carattere formale e non contenutistico e più è la voglia che ho di "dire la mia", anche a costo di apparire fissato e paranoico.

Commenti

  1. Caro Io Dico la Mia visto il tuo pacato intervento, che condividerò, ti faccio notare lo schematismo del tuo ragionamento e l'assoluta assenza di contenuti:
    1) E' Grillo e Casaleggio associati che hanno imposto alle loro comparse parlamentari di non avere alcun dialogo con le altre forze politiche presenti in parlamento. Il "o noi o loro" è una richiesta di Grillo al paese che il 25 maggio gli ha risposto.
    2) Chiedi di andare oltre alle battute di Grillo e di verificare i contenuti (quali?). Le costanti volgarità e offese di Grillo a tutti non sono una introduzioni ad elevate proposte di riforma del paese, ma uno strumento per delegittimare altri rappresentanti del popolo, che li ha eletti (servi o scemi) e le istituzioni. L'intento è uno solo: tutti a casa. Grillo vuole governare da solo. Per fare cosa? Sappiamo che vuole fare processi sommari, dare una salario a tutti (con quali soldi), abolire equitalia, licenziare i dipendenti pubblici e fare una bella decrescita felice ecc.
    PS
    Gli interventi delle comparse parlamentari il loro teppismo verbale sono contenuti?

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    Risposte
    1. 1) Vai a leggere il numero di emendamenti votati alla stessa maniera dal M5S e dal PD! Potresti rimanere sorpreso!
      Semplicemente non abbiamo fatto governi, anche perché nessuno ce lo ha chiesto!
      2) Se non vedi contenuti, mi dispiace. I 20 punti del programma sono diventate tutte proposte di legge (quasi tutte bocciate)! Ora puoi tornare a guardare Studio Aperto e/o TG1!

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